SEGA Mega CD, il MegaDrive si evolve

Buongiorno belle personcine a dischi compatti, oggi voglio parlarvi del Mega CD


Uscito alla fine del 1991 in Giappone e solo un anno e mezzo dopo qui da noi, il Mega CD è una periferica aggiuntiva per il Sega MegaDrive, che non solo aggiunge un lettore CD alla console a 16 bit ma ne aumenta anche la potenza, sia come processore principale che come processore grafico come anche per l'audio.

E' stata una delle primissime console ad utilizzare il CD come supporto per i giochi, e il maggior spazio a disposizione ha dato la possibilità di inserire tracce audio ad alta qualità, più contenuti di gioco (ricordiamo che Sonic 3 è stato "spezzato" su due cartucce distinte per mancanza proprio di spazio) e soprattutto filmati, sia animati in stile cartone animato, sia in grafica poligonale ma soprattutto in Full Motion Video, compresi filmati con attori reali.

In quegli anni infatti il futuro del gaming era considerato proprio l'introduzione di filmati con attori reali all'interno dei videogiochi, che cercavano di dare un taglio più cinematografico al videogioco puntando ai "film interattivi".

Come successo anche con i giochi del Philips CD-i, però, le produzioni fatte in questo modo non erano molto buone e i giochi risultanti passavano dal discreto al terribile. Sono uscite anche rare perle, me appunto sono più eccezioni che altro.

Una concomitanza di cause, ovvero la difficoltà di programmazione, la tecnologia nuova, la scarsa qualità dei giochi e l'arrivo di nuove e più potenti console, hanno determinato lo scarso successo della console e dato una bella batosta alle casse di SEGA, che a partire dal Mega CD ha cominciato ad inciampare su una strada che porterà al suo lento me inesorabile ritiro dal mondo delle console, un decennio più tardi. Ritiro che io sto ancora piangendo. Ma le versioni del Mega CD, che vanno da quelle separate compatibili con la console che console dedicate con già tutto integrato, sono un passo importante per la sua generazione.

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