Raid on Bungeling Bay (C64), molto più di uno shooter

 Buongiorno belle personcine in elicottero, oggi voglio parlarvi di Raid On Bungeling Bay.

Uscito nel 1984 per Commodore 64 e portato poi su NES e MSX, Raid On Bungeling Bay (ROBB per abbreviare) è apparentemente uno shooter con visuale dall'alto, con sotto la superfice molto più di quel che appare. Siamo a bordo di un elicottero e il nostro compito è impedire che il malvagio impero di Bungeling riesca ad ultimare un'arma di distruzione di massa. Inizieremo a bordo di una portaerei che naviga nella baia e quello che dovremmo fare materialmente è bombardare le varie fabbriche che stanno costruendo le varie parti dell'arma. Il gioco come detto ha visuale dall'alto ma a differenza degli shooter classici lo scrolling non sarà predefinito verso l'alto, ma avremo la libertà di volare in qualsiasi direzione, esplorando le isole che compongono l'arcipelago della baia.

Bombardare i nostri obiettivi sarà un'impresa più semplice a dirsi che a farsi: dovremo stare attenti a navi e aerei che ci attaccheranno nel frattempo, torrette e carri armati che difenderanno le varie fabbriche e non ultimo una corazzata nemica che verrà costruita in un porto e se la lasceremo ultimare sarà un ulteriore elemento di difficoltà per la nostra missione. Sarà nostra discrezione se concentrarci unicamente sulle fabbriche o valutare se abbattere gli aerei, le navi o se scaricare qualche bomba nel cantiere della corazzata nemica, cosa che farà regredire la costruzione.

Il nostro elicottero avrà un numero limitato di bombe e una volta terminate dovremo tornare alla nostra portaerei per rifornirci. Ma anche la nostra base dovrà essere difesa dai bombardieri nemici e non potremo lasciarla sola troppo a lungo: se verrà affondata rimarremo senza base di partenza e non ci potremo rifornire. Non sarà un game over immediato, ma non ci rimarrà altro da fare che aspettare la nostra fine.

Già così ROBB sembra un gioco abbastanza elaborato, ma c'è di più, molto di più: l'autore, Will Wright, si è molto impegnato sul fattore gestionale delle forze nemiche designando ogni unità ad uno scopo non immediatamente comprensibile, così avremo delle navi che portano i rifornimenti ai porti nemici che se saranno abbattute per prime rallenteranno grandemente la produzione, i radar che ci faranno individuare molto più velocemente dalle forze nemiche che se distrutti ci daranno più respiro, aeroporti e cantieri navali che se incapacitati ci forniranno più tempo, e così via.

Will Wright ha in seguito dichiarato che già durante lo sviluppo del gioco si era trovato più interessato al lato gestionale del mondo di gioco piuttosto che a quello proprio dell'azione, e si dice insoddisfatto di ROBB come shooter. In seguito fece molti studi sull'urbanistica e riuscì a fare un gioco completamente gestionale prendendo a piene mani da quello imparato realizzando ROBB, tanto che la versione C64 di questo gioco ha la grafica degli edifici molto simili. Non so se lo conoscete, il gioco in questione è Sim City. Si, quel Sim City.

ROBB è un gioco incredibilmente profondo e, a dispetto di quello che lo considera il suo autore, lo trovo anche un ottimo gioco di azione. Ha ispirato numerosi giochi, tra cui una versione in flash chiamata Whiteboard War: Chopraider, che vi consiglio di giocare se ne avete la possibilità.