Buongiorno belle personcine plagianti, dato che nel 2022 ha festeggiato il suo trentacinquesimo anniversario, oggi vi voglio parlare di The Great Giana Sisters.
Uscito il 7 maggio 1987 per Commodore 64 a opera di Rainbow Arts e portato in breve su altre piattaforme, The Great Giana Sisters vuole essere la risposta per home computer del Super Mario Bros di Nintendo.
Se questa piccola intro vi ha confusi, mi spiego meglio. Super Mario Bros è un platform che ha avuto un successo strepitoso, il primo gioco ad avere unito uno scrolling piuttosto veloce con elementi di platforming non banali, una struttura dei livelli elaborata per essere a scorrimento e una profondità di gioco mai vista prima di allora. Come ovvio qualunque producer voleva Mario sulla sua piattaforma, ma come sappiamo Nintendo è molto gelosa delle proprie esclusive, quindi i vari utenti non possessori di NES sono rimasti con la bocca asciutta. E amara.
Ecco che quindi Rainbow Arts crea The Great Giana Sisters. Il gioco ha come protagoniste due sorelle, Giana (Gianna) e Maria, residenti a Milano e che devono attraversare i 33 livelli del loro sogno per riuscire a svegliarsi, questa è la trama proposta sul retro della copertina del gioco. Il gameplay è del tutto identico a quello di Super Mario Bros, con Giana che può saltare sopra i nemici per sconfiggerli, prendere un primo power up che la fa diventare "punk" e un secondo che le permette di sparare verso il basso un proiettile rimbalzante.
Ma anche l'aspetto e la struttura dei livelli sono del tutto simili a quelli di Super Mario. Rainbow Arts ha fatto quello che tutti i possessori di Commodore 64 volevano, ovvero una conversione di Mario sulla loro piattaforma. O meglio, un clone il più possibile fedele tenendo conto dei limiti della piattaforma e del knowhow dell'epoca. Il problema è stato appunto l'aver copiato così spudoratamente, e sapete com'è Nintendo...
Si parla di una causa intentata proprio da Nintendo, ma sembra che non sia mai stata ufficializzata. In ogni caso, Rainbow Arts è stata costretta a ritirare Great Giana Sisters dal mercato e ad abbandonare alcune conversioni già in preparazione per non incorrere alle ire legali di Nintendo. Le copie del gioco già vendute sono infatti ora materia di collezionismo piuttosto ambite e costose.Dopo un paio di seguiti con meccaniche diverse, anni dopo l'IP è stata resuscitata e ironicamente il primo gioco ufficiale è approdato proprio su Nintendo DS, con il titolo di Giana Sisters DS, un remake del gioco con grafica rinnovata e alcune modifiche. Del gioco originale conserva solamente la vaga idea e le protagoniste, è sempre un platform ma oramai il paragone con Mario è impossibile da fare.
Per i possessori di Commodore 64 avere un vero Super Mario Bros, con gli stessi livelli e la stessa profondità, è rimasto un sogno irrealizzato. Almeno fino al 2019, ma questa è un'altra storia.
Commenti
Posta un commento