Buongiorno belle personcine premianti, con un po' di ritardo vi faccio un recap scritto per i migliori giochi usciti nel 2022 per il Commodore 64.
Come sapete il caro C64 sta vivendo una sorta di seconda giovinezza, con parecchi sviluppatori (in erba o con esperienza) che lavorano ai loro giochi per questa piattaforma, e vengono rilasciati ogni anno circa un centinaio abbondante di titoli nuovi. Alcuni sono giochi senza troppe pretese e messi gratuitamente su piattaforme tipo itch, quasi fossero solo un esercizio di programmazione, ma altri sono titoli veri e propri che vengono venduti anche commercialmente in versioni fisiche.
Ogni anno quindi cerco di raggruppare i migliori e premiarli per i vari aspetti singoli del gioco (sonoro, gameplay, originalità, longevità, eccetera) oltre a scegliere quello che, per me, è il miglior gioco dell'anno. Sono nati quindi i Gabriel Awards. Si lo so, è un nome senza inventiva, ma tutti i migliori erano già presi.
Vediamo quindi i premi assegnati per il 2022 appena concluso, un un'ulteriore piccola premessa. Dato che ormai la piattaforma è conosciuta e i programmatori stanno riuscendo a farci girare cose impensabili da quando la prima volta è uscita nel 1982, ogni anno stanno uscendo delle conversioni (o demake) di giochi usciti su altre piattaforme da lasciare a bocca aperta, penso a Super Mario nel 2019 o a Sonic nel 2021. Appunto Sonic è uscito l'ultima settimana di dicembre 2021 a premi già assegnati, ma mi sono trovato a pensare che se fosse uscito prima avrebbe sbancato, data la portata del gioco, togliendo però spazio ad altri titoli originali della piattaforma. Per quest'anno ho quindi deciso di considerare questi porting come una categoria a parte, in modo che abbiano il giusto spotlight (dato che si tratta comunque di lavori eccelsi per la maggior parte) senza togliere spazio ad altri titoli originali. E ora via ai premi!
Per la migliore idea originale ho premiato The Nightland: è un misto tra un videogioco e un gioco da tavolo, nella versione fisica del gioco è compreso anche il tabellone mentre per la versione digitale viene messo a disposizione il pdf stampabile. E' una sorta di elaborazione del gioco dell'oca in chiave fantasy, dove noi tireremo fisicamente il dado e, comunicando il risultato al C64, lui ci dirà in che casella spostare il nostro omino e l'eventuale evento collegato a quella casella. Ma non solo, i giocatori sono avversari e se finiranno nella stessa casella ci sarà un combattimento, di nuovo gestito tramite il programma sul C64, oltre ad esserci eventi casuali durante la partita in una sorta di versione per Commodore 64 del vecchio gioco da tavolo Atmosfear, che gestiva gli eventi casuali tramite videocassetta (o dvd nelle versioni più recenti). E' una cosa molto originale e per questo ho voluto premiare su tutti The Nightland.
Per la migliore idea non originale, ovvero per le influenze prese da giochi storici sfruttate al meglio, ho voluto premiare The Empire Strikes Back. Il gioco riprende nella base di gameplay l'originale uscito su Atari 2600 ma facendolo diventare un gioco più corposo: le musiche sono incredibili, la grafica dettagliatissima, il numero di nemici aumentati così come la varietà dei livelli. Poi schermata di caricamento, tavola dei punteggi, schermata del titolo, le istruzioni... tutto il lavoro di contorno è eccezionale e sicuramente meritevole di essere premiato, per aver dato nuova vita ad un gioco che era molto "semplice" nella sua versione originale.
E proprio per la sua estetica così d'impatto, Empire Strikes Back si aggiudica anche il premio per la miglior grafica. I fondali sono meravigliosi e il loro cambio di tonalità mano a mano che passano i livelli raffigurando il tramonto e poi la notte è veramente spettacolare. Ma più di tutto mi ha stupito l'animazione riservata agli AT-AT, i camminatori a quattro zampe per intenderci. Un'animazione fluida e con molte parti in movimento data dalla sovrapposizione di un numero elevatissimo di sprites, regalando un effetto davvero speciale. Mettiamoci anche la schermata di caricamento con un'immagine iconica ad alta risoluzione e non ultimo il manuale di istruzioni a schermo con immagine fatte in caratteri di testo, ed ecco perchè per il comparto grafico mi sono sentito di dare un ulteriore premio a Empire Strikes Back.
C'è sempre qualche programmatore che vuole spingere la piattaforma ai suoi limiti proponendo meraviglie tecniche mai viste prima, e proprio per la tecnica ho voluto premiare Minotrace. Minotrace è un gioco molto semplice nel concetto: ci troviamo in un labirinto e dobbiamo correre verso l'uscita prima che scada il tempo, solitamente una manciata di secondi. All'inizio del livello ci verrà mostrata la mappa del labirinto per qualche istante e noi dovremo ricordarla per riuscire ad uscirne prima dello scadere del tempo. La cosa stupefacente di questo gioco è che è in prima persona, il labirinto è in 3dimensioni e la velocità di esecuzione è strabiliante, mai vista una cosa del genere. Certo, nel gioco non ci sono altro che muri, i livelli sono relativamente contenuti e le pareti non hanno particolari, sono in tinta unita. Ma ugualmente, la velocità con cui riusiamo a navigare nel labirinto è incredibile e vale senza dubbio il premio per la tecnica migliore.
Considerando invece dell'impatto del gioco, parlando sia di grafica ma anche di presentazione, tutto il contorno che dà l'atmosfera di gioco insomma, il mio premio va senza dubbio a Lykia. Likia è una sorta di adventure-Rpg, con una vasta mappa da esplorare, oggetti dagli effetti particolari e quest da fare. Ma la cosa strabiliante è il filmato iniziale che introduce il gioco, è una sorta di cutscene di svariati minuti che ha il vago sapore delle presentazioni dei giochi di ruolo degli anni 90, son stupendi effetti, scrolling e cambi di prospettive. Una introduzione meravigliosa che lascia senza fiato, cose del genere si vedono solo nelle varie demo dei programmatori, davvero meravigliosa ed è innovativo vedere una cosa del genere ben integrata in un videogioco.
Per il divertimento che mi ha dato giocandolo, i suoi controlli e insomma tutto quello che riguarda la giocabilità, il mio premio va a Knights and Slimes. E' un gioco dalla forte impronta arcade, con livelli a schermata singola dove il nostro cavaliere deve saltare sulle piattaforme per riuscire a sconfiggere tutti gli slime presenti, attaccandoli con la spada o saltandoci sopra. Le meccaniche implementate sono quello che rendono il gioco molto particolare: ogni volta che colpiremo uno slime questo si dividerà in due altri nemici più piccoli, che a loro volta si divideranno ulteriormente in altri due ciascuno. Non solo, se lasceremo troppo libero uno slime, quando si incontrerà con un altro slime delle stesse dimensioni questi si uniranno formandone uno più grande. Queste meccaniche con influenze da giochi storici come Pang o Bubble Bobble si amalgamano benissimo, e aggiungendo una progressione del personaggio con nuove abilità sbloccate una volta che questo passerà di livello, rende Knights and Slimes il meritato vincitore del premio sulla giocabilità.
Per quanto riguarda il comparto sonoro il mio premio va a Rogue64. E' chiaramente un gioco ispirato al classico Rogue che ne modifica però la struttura: i dungeon verranno generati casualmente ma non avremo più una mappa intera da esplorare, bensì il gioco sarà strutturato a singole stanze quadrate. Nella nostra avventura troveremo pozioni di tre colori e se le pozioni verdi sono sempre quelle di cura, quelle rosse e quelle blu cambieranno il loro effetto a ogni partita. Lo scopo è trovare la chiave per sbloccare la porta che ci conduce al livello successivo, fino ad arrivare in fondo e sconfiggere l'antico male che abita il dungeon. E' molto divertente da giocare ma è la colonna sonora quello che lo fa spiccare: la musica è un ottimo sottofondo che accompagna l'avventura con un ritmo pesante e costante, che esalta ma non distrae. Knight and Slimes è andato molto vicino ad aggiudicarsi questo premio ma dopo in aggiornamento (fatto a causa di alcuni utenti che si sono lamentati di una certa ripetitività della musica), il programmatore ha modificato la melodia aggiungendo alcune parti. Il problema è che queste parti hanno un tono completamente diverso e distraggono dal gioco. Un vero peccato, ma sicuramente la colonna sonora di Rogue64 non è da meno e si aggiudica il mio premio.
E sempre Rogue64 si aggiudica il premio per la longevità, ovvero non solo quanto il gioco di per sè è lungo, ma anche quanto mette la voglia di rigiocarlo. Anche i questo caso Knights and Slimes era un serio contendente essendo un gioco materialmente più lungo da completare, ma Rogue64 grazie soprattutto alla randomicità di stanze, dungeon, nemici e pozioni offre un'esperienza sempre fresca e si aggiudica anche questo premio.
Prima di svelare il mio gioco dell'anno, arriviamo alla premiazione per la miglior conversione. Come detto giudico questa categoria totalmente a parte per premiare da una parte l'originalità delle idee per nuovi giochi, e dall'altra per dare il giusto riconoscimento a titoli storici che sbarcano sul Commodore 64 dopo anni. E se a inizio anno i giochi sembravano già fatti con l'uscita di Puzzle Bobble, una conversione fedelissima del gioco arcade (compresa l'animazione di accensione cabinato e l'introduzione del Neo Geo), verso fine anno è arrivato un contendente che ha sbaragliato tutti gli altri: Eye Of The Beholder. Il gioco originale era uscito su PC e Amiga e si tratta di un dungeon crawler in prima persona basato sulle regole di Dungeons&Dragons. Si può creare un party da 4 personaggi, tutti con la propria razza, classe, statistiche e inventario, e dovremo esplorare i dungeon sotto una cittadina per scoprire l'origine dei mostri che la stanno assalendo. La conversione per Commodore 64 risulta praticamente perfetta, comprende anche l'introduzione animata e la grafica, benchè si tratti chiaramente di un demake, risulta quasi identica nonostante una palette di colori molto limitata. Si può giocare con il joystick, la tastiera o il mouse e, non ultimo, se il gioco viene fatto girare su un Commodore 128, è possibile collegare contemporaneamente un secondo schermo che il gioco sfrutterà per mostrare sempre la mappa in tempo reale. Una conversione grandiosa che giustamente vince il premio di quest'anno.
Arriviamo infine al GOTY, il gioco che secondo me eccelle in un po' tutte le categorie. Non è una banale "media dei voti" assegnati nelle varie categorie, ma più di tutti questo è un giudizio personale, su quello che mi ha trasmesso il gioco nella sua interezza e non sezionato in categorie per essere analizzato. E il vincitore del GOTY 2022 è Knights and Slimes. Più di tutti è il gioco che mi ha divertito e spinto a giocarci ancora e ancora, con la sua musica che mi è rimasta in testa (ed è proprio per questo che mi ha infastidito oltremodo quando è stata cambiata), i suoi controlli molto responsivi, le sue meccaniche che hanno sapore nostalgico ma gestite in maniera nuova... insomma, è stato un ottimo gioco e nonostante dei concorrenti validissimi, Knights and Slimes è senza dubbio il gioco migliore del 2022.
Ma prima di concludere con i saluti, una menzione speciale: c'è stato un gioco particolare che è stato in lizza per la vittoria in molte delle categorie ma che purtroppo, per un motivo o per un altro, non è mai riuscito ad aggiudicarsi la vittoria: Pik'n'Mix. E' un gioco dalle meccaniche molto originali: è un platformer a stanza singola dove il nostro scopo sarà premere un grosso tasto che sblocca la porta di uscita. Il nostro personaggio è smilzo e magrolino e con il suo peso non riesce a fare scattare il tasto. Dovremo quindi attraversare i livelli stordendo i vari nemici che si presentano, per riuscire a risucchiarli (come fossimo Kirby) per ingrassare e riuscire a premere il tasto. Di più: ogni volta che ingrasseremo un po' il nostro personaggio si muoverà più lentamente e salterà di meno, costringendoci a fare più attenzione. Inoltre ci sono meccaniche implementate per invogliare a giocare con un amico: nel livello è presente una corona e chi riuscirà ad uscire dal livello indossandola riceverà un bonus di punteggio. Inoltre i proiettili che stordiscono i nemici colorano anche il terreno, e a fine livello chi avrà colorato più piattaforme con il suo colore prenderà un ulteriore bonus. Pik'n'mix è un gioco davvero carino e mi è dispiaciuto molto non assegnargli alcun premio.
E con questo si conclude il riassunto dei "Gabriel Awards" assegnati per il 2022, sto già raccogliendo materiale per quelli di quest'anno dato che sono uscite delle chicche niente male.
Alla prossima!
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