Rampage (Arcade), dai Monster Movie alle sale giochi

Buongiorno belle personcine che distruggono palazzi, oggi voglio parlarvi di Rampage.


Uscito nel 1986 in sala giochi da Midway e portato per tutti i maggiori sistemi negli anni successivi, Rampage prende il tema dei Monster Movie e ci mette nei panni di un mostro gigante che ha lo scopo di distruggere tutti i palazzi di una città. Il gioco è strutturato a livelli a schermata singola, e si passa al successivo una volta distrutti tutti gli edifici.

All'inizio della partita possiamo scegliere uno tra tre mostri: un gorillone, un lucertolone o un lupo mannaro, a richiamare famosi mostri cinematografici. La loro differenza sarà solo nell'aspetto grafico, dato che tutti si comporteranno allo stesso modo: il nostro personaggio può saltare, arrampicarsi sui lati dei palazzi e tirare pugni in varie direzioni. Inoltre può afferrare e mangiare persone a terra o che spuntano dalle finestre, o gli oggetti che compaiono come bonus distruggendo.

A cercare di fermare la nostra distruzione ci sarà l'esercito, con soldati a piedi che ci sparano con i fucili, oppure con razzi sparati da elicotteri, aerei, carri armati o artificieri che, se saremo in cima ad un palazzo danneggiato, arriveranno a piazzare cariche di dinamite alla base per farci crollare.

Tirando pugni ai palazzi creeremo buchi e potrebbero comparire vari oggetti, che se colpiti o mangiati potrebbero darci bonus o malus: ad esempio potremo trovare frutta o persone che fanno il bagno che ci danno punti, oppure tostapane che ci danno la scossa o veleno. Una volta danneggiato abbastanza un edificio, questo comincerà a creparsi e avremo pochi secondi per scendere o allontanarci prima che questo crolli, facendoci danni.

Rampage ha riscosso un buon successo tanto da avere ispirato alcuni cloni, ma di questo parleremo nei prossimi giorni.

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