Buongiorno belle personcine distruttrici a 8 bit, oggi volevo parlarvi dei cloni e derivati vari di Rampage che hanno avuto vita su Commodore 64.
Rampage stesso, di cui vi ho parlato ieri, ha avuto ben 2 porting su C64. Come spesso accadeva in quegli anni, infatti, sia aziende americane che europee avevano acquisito i diritti producendone due versioni distinte.
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| La versione europea di Rampage (C64) |
La versione europea aveva una grafica migliore ma soffriva di vari bug e un poco più legata con i comandi, quella americana era più grezza come grafica ma più giocabile, anche se mancavano molte feature della versione europea. Non c'è una versione definitivamente migliore.
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| La versione americana di Rampage (C64) |
Il successo del gioco come detto ispirò anche alcuni cloni: uno dei più famosi è senz'altro Ramparts (da non confondere con Rampart, che invece è un gioco di strategia). In Ramparts interpretiamo un gigantesco cavaliere in armatura completa che deve distruggere le torri di un castello medievale. Nonostante il cambio di ambientazione, il gioco soffre della immediata ripetitività, di controlli non responsivi e della mancanza di un sacco di particolari del gioco originale. E' possibile giocare in due ma senza interazioni tra i giocatori, poca varietà di nemici e i livelli sembrano un po' tutti uguali, complice soprattutto il colore standard delle torri, mentre quantomeno i palazzi di Rampage variavano di colore.
Il mio clone preferito è invece The Muncher (eats Chewits) dove interpretiamo un lucertolone simile a Godzilla che distrugge la città e mangia gli abitanti. Ma se prende a piene mani da Rampage come base, il gameplay è molto più ampio: visivamente a schermo il nostro lucertolone è molto grande e oltre ad arrampicarsi sui palazzi potrà sputare una quantità limitata di palle di fuoco (ricaricabili mangiando dei camion cisterna), recupererà vita mangiando soldati o donne con la carrozzina (impensabile in questi anni) e avrà in generale più interazione con l'ambiente, quasi totalmente distruttibile.
Inoltre troveremo delle uova durante il gioco che, se raccolte e messe vicino a dei contenitori radioattivi, ci daranno una vita in più. Avremo persino delle boss fight, contro lucertoloni della nostra stessa stazza. Ma oltre alla varietà di nemici, di stage e di mosse, la più grande novità sta nel fatto che i livelli sono tutti a scorrimento orizzontale e dovremo non solo distruggere, ma arrivare vivi alla fine dello stage.
The Muncher è sicuramente quello che, tra i giochi che sono derivati da Rampage, ha evoluto di più il gameplay risultando non ripetitivo e divertente. Consigliatissimo per gli amanti del genere che hanno la voglia di recuperarlo.
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