Nel tardo 1996, Gremlin Interactive fa uscire per PC un gioco di avventura molto particolare: Realms Of The Haunting.
Anche il solo descrivere il gioco è un'impresa: ha filmati in Full Motion Video tipici di quegli anni, addizionati con un engine grafico proprietario per gestire le luci e gli effetti speciali. Si tratta di un gioco in prima persona, in ambienti 3d renderizzati, che mischia le meccaniche di sparatutto FPS alla Doom con interazione con gli oggetti da punta-e-clicca. E questo solo per inquadrarne il genere.
Anche la trama è bella intricata: Il protagonista è Adam Randall e a causa di alcuni incubi vuole investigare sulla prematura morte del padre. Si troverà suo malgrado invischiato nell'eterna lotta spirituale tra il bene e il male, aiutato da una medium e avrà a che fare con angeli, demoni, templari, portali per altre dimensioni e chi più ne ha più ne metta.
Il mix tra i due generi fa risultare le cose un po' macchinose in alcuni frangenti ma il gioco è molto godibile e interessante, Gremlin ha osato molto nel mischiare generi così diversi ma è riuscita a creare un buon connubio. Il tutto è condito da un doppiaggio completo che per quegli anni non è per nulla scontato. Parliamo un attimo del doppiaggio: la versione inglese ha alcuni cali di tono, soprattutto se confrontata con produzioni attuali, ma fa parte del suo fascino. Stupisce invece la presenza del completo doppiaggio in italiano, e questo si è a livelli veramente ridicoli... ma anche questo era una costante per i giochi in italiano di quegli anni e si può dire che contribuisce a rendere più leggero un gioco che forse si prende troppo sul serio.
Ma forse alleggerisce un po' troppo, in quanto alcune scene che dovrebbero essere drammatiche fanno piuttosto ridere. Credo che il problema principale sia il doppiatore del protagonista un po' troppo sopra le righe, gli altri mi sembrano tutti quantomeno decenti.
Come detto il gioco uscì a fine 1996 su ben 4 CD, occupati più che altro dall'enorme mole dei filmati e dal doppiaggio, ma comunque il gioco si completa attorno alle 15 ore, che non è affatto poco. Gli ambienti sono ben diversificati tra loro, c'è buona varietà di enigmi per la parte punta e clicca e di armi e nemici per la parte fps. La storia si ingarbuglia un sacco ma sul finale riesce a dipanarsi piuttosto bene. Sempre pensando agli anni in cui è uscito, ovviamente. Attualmente è disponibile su Steam, ma è solo la versione in inglese. Su GoG invece c'è anche la versione in italiano e ve lo portate a casa con meno di 3 euro, vi lascio il link di quest'ultimo insieme al suo trailer, dato che le immagini non gli rendono giustizia.
Come detto il gioco uscì a fine 1996 su ben 4 CD, occupati più che altro dall'enorme mole dei filmati e dal doppiaggio, ma comunque il gioco si completa attorno alle 15 ore, che non è affatto poco. Gli ambienti sono ben diversificati tra loro, c'è buona varietà di enigmi per la parte punta e clicca e di armi e nemici per la parte fps. La storia si ingarbuglia un sacco ma sul finale riesce a dipanarsi piuttosto bene. Sempre pensando agli anni in cui è uscito, ovviamente. Attualmente è disponibile su Steam, ma è solo la versione in inglese. Su GoG invece c'è anche la versione in italiano e ve lo portate a casa con meno di 3 euro, vi lascio il link di quest'ultimo insieme al suo trailer, dato che le immagini non gli rendono giustizia.
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