Buonasera belle personcine terraformanti, oggi vi voglio parlare di Terra Nil.
Uscito a fine marzo 2023 ad opera di Free Lives (Broforce, Genital Jousting) e pubblicato da Devolver, Terra Nil è uno strategico molto particolare. Ci troviamo infatti in una terra desolata e inquinata e quello che dovremo fare si compone di tre fasi principali.
In una prima fase dovremo cercare di ripulire e far crescere una base vegetale nel luogo in cui ci troviamo. Questo comporta installare fonti di energia pulita che ci serviranno per alimentare purificatori, irrigatori e altre strutture che serviranno allo scopo.
Nella seconda fase, una volta fatta crescere una vegetazione di base dovremo diversificare la flora e creare vari biomi a seconda della conformazione del terreno e del clima. Potremo in alcuni casi modificare le strutture già installate (ad esempio trasformando irrigatori in serre idroponiche e creando paludi o lagune) o usandone di nuove creeremo quindi foreste, spiagge, barriere coralline e quant'altro ci richieda lo scenario.
Nella terza fase, una volta che i biomi sono stabili e rigogliosi dovremo smantellare tutte le strutture che abbiamo usato riciclandole per lasciare l'ambiente incontaminato, e nel contempo dovremo introdurre anche la fauna, stando attenti ai vari requisiti degli animali. A qualcuno basterà essere collocato in un terreno semplice (i daini hanno bisogno solo di un posto erboso) ma alla maggior parte servirà una combinazione data da biomi, terreno o temperature.
Inoltre avremo la possibilità anche di modificare il clima, installando strutture che aumentano o diminuiscono umidità e temperatura. Questo ci darà obiettivi extra e in alcuni caso ci faciliterà il compito, soprattutto quando riusciremo ad avviare delle precipitazioni che risaneranno automaticamente il terreno rimasto contaminato e si ripresenteranno ciclicamente.
Il gioco si compone di 4 ambienti che dovremo visitare 2 volte ciascuno, ovvero 8 "missioni" in totale, e se la prima metà servirà principalmente a introdurci i vari ambienti e strutture, le missioni rimanenti saranno più ostiche e ci faranno combinare quello che abbiamo imparato inizialmente.
Ma si parla comunque di un gioco molto tranquillo e rilassante e le missioni scorrono tranquille e in fretta. Forse un po' troppo in fretta, per ogni missione ci si impiega circa un'ora andando con calma e questo vuol dire che in 8 ore avremo completato tutto il completabile. La mappa di ciascuna missione viene generata casualmente all'inizio del gioco, quindi le potremo rigiocare con mappe diverse, però ci sono diverse mancanze importanti che avrebbero reso il gioco più godibile.
Ad esempio, un contesto: tutto quello che il gioco ci mostra come contesto è una brevissima cutscene iniziale che ci mostra un deserto dove viene alla luce un libro che ci fungerà da tutorial, ma nient'altro. Non abbiamo idea di che pianeta sia, se siamo sulla Terra oppure no, perchè è tutto raso al suolo con la terra contaminata, dove è finita la popolazione, chi siamo noi, eccetera.
Inoltre al gioco servirebbe tantissimo una modalità "sandbox" dove possiamo fare una partita casuale selezionando vari parametri e caratteristiche della mappa (grandezza, biomi, strutture, risorse, ecc) o totalmente casuale avendo a disposizione tutte le tecnologie del gioco da usare come vogliamo. Spero che una modalità del genere venga aggiunta in futuro perchè è veramente necessaria in un gioco del genere e la sua mancanza lo rende un gioco incompleto.
In definitiva Terra Nil è un buonissimo gioco, un'esperienza molto rilassante che consiglio agli amanti del genere, trasmette molta tranquillità ma mi sento anche di consigliare di soppesare bene i difetti elencati perchè può dare una sensazione di mancanza piuttosto fastidiosa, che dà quasi l'impressione di un gioco in accesso anticipato.
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