Gates Of The Ancient (C64), esplorazione spaziale a 8-bit

 Buongiorno belle personcine spaziali, oggi voglio parlarvi di un gioco piuttosto recente, Gates of the Ancient

Uscito ad agosto 2021 su itch a opera di un unico programmatore (Dr. Mortal Wombat, nome incredibile), GOTA è una sorta di Elite-like semplificato per Commodore 64. Ti mette alla guida di un'astronave dispersa in un'angolo dell'universo alla ricerca di potenti artefatti alieni.


Durante l'esplorazione avremo dei punti di interesse da esplorare, che potrebbero essere imboscate di nemici, campi minati (che se disattivati rendono denaro), commercianti, artefatti o dei cancelli per passare ad un altro sistema. Viaggiando incontreremo altre navi che potrebbero essere pirati o mercanti e potremo decidere se attaccarli sperando in loot o lasciarli andare per concentraci sui punti di interesse.

Il loot il più delle volte dà crediti, ma potremo anche trovare parti ed artefatti che potremo usare per potenziare la nostra nave. Potremo potenziare il laser, il motore, il sensore (basilare nelle galassie più avanzate per scoprire dove sono i punti di interesse) o il generatore, che serve a dare energia a tutti gli altri componenti.


Come potete immaginare è un gioco piuttosto lungo, una run può durare ore su ore. La cosa bella è che l'universo è generato casualmente a ogni partita, e tramite codice potremo portare il nostro loot acquisito in una nuova partita, se verremo sconfitti o se vogliamo ricominciare.

La mappa di gioco. Ogni quadratino corrisponde a un sistema stellare.

Questo per quanto riguarda le meccaniche di gioco, che come avete intuito sono decisamente più semplici rispetto ad un Elite ma comunque abbastanza profonde da risultare interessanti e divertenti. Ma passiamo al comparto tecnico.


Lo schermo si presenta con vari indicatori diversi, pieni di codici e finestre con informazioni varie, ma basta veramente poco per riuscire a raccapezzarsi e sfruttare al massimo tutta l'interfaccia, comunque ottimamente spiegata in poche pagine del manuale, fornito in pdf.

Graficamente è molto semplice ma efficace, con un 3D ben renderizzato e fluido che perde qualche frame solo nelle fasi concitate con più cose a schermo, ma per il resto il gioco è molto veloce e responsivo, ed è incredibile pensare che giri in questa maniera su un "vecchio" Commodore 64.


Ci ho messo qualche mese a completare una prima run, arrivando al "centro dell'universo" potenziando continuamente la nave e visitando galassie sempre più grandi. Dopo un po' entra ovviamente in scena il fattore ripetitività, ma se apprezzate il tipo di gioco non lo troverete affatto pesante.

Ah dimenticavo, il gioco è gratuito, ad offerta libera. Lo trovate sulla pagina itch di Dr.Mortal Wombat

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