Leisure Suit Larry, osare sull'osè

 Nel 1987 Sierra pubblica una delle avventure grafiche più iconiche e particolari di tutte, che darà il via ad una lunga saga, ricordata ancora oggi. Sto parlando di Leisure Suit Larry.


Con protagonista il playboy (mancato) Larry Laffer, i giochi di questa saga fanno molto parlare di sè per la tematica soft-porn pur mantenendo sempre un approccio molto leggero e ilare. I primi capitoli della saga in particolare, sono accolti come una novità assoluta pur vedendosi veramente poco a schermo. In fondo, quanto scandalosi possono essere dei seni fatti con pochi pixel? (disse quello che è stato bannato da twitch per tre giorni per lo stesso motivo)


I vari giochi della saga girano appunto attorno a Larry e alla sua libido, nella speranza (spesso vana) di trovare una qualche partner. Le ambientazioni esprimono tutte una certa classe alta dalla società, andiamo da yacht ad alberghi, spiagge, casinò, resort, eccetera. Mano a mano che la saga prosegue, i riferimenti si fanno sempre più espliciti così come la grafica più dettagliata, fino ad arrivare al settimo (sesto?) capitolo della saga, uscito nel 1996, con la quale secondo me si raggiunge il picco. I giochi successivi diventano troppo autoreferenziali e beceri, a mio parere, e non vengono recepiti benissimo nemmeno da critica e pubblico.


Curiosa è la scelta della numerazione dei giochi: stranamente hanno saltato il gioco numero 4, passando direttamente dal 3 al 5. Il quinto capitolo è sviluppato proprio con un'amnesia del protagonista che cita la mancanza del quarto gioco, utilizzando così questa curiosa storia come una base per la trama.

In realtà, Larry 4 era stato pensato e parzialmente programmato per essere un titolo on-line, antenato dei moderni giochi di ruolo ma che appunto è andato incontro a notevoli difficoltà tecniche ed è stato cancellato. I veri motivi sono però saltati fuori solo parecchi anni dopo l'uscita del quinto capitolo e per un sacco di tempo i fan hanno inventato le teorie più disparate. Fosse realmente uscito quando pensato, sarebbe sicuramente stato un'incredibile punto di svolta per i giochi dell'epoca.


Credo che tra gli appassionati delle avventure grafiche la saga di Larry abbia un peso notevole, sia per i suoi giochi ma soprattutto per la sua fama e il suo impatto: io stesso ho giocato solo due o tre dei suoi titoli e ne ho completato per intero uno soltanto, ma il peso e lo spessore di un personaggio come Larry Laffer è reale e iconico. Il "vecchio bavoso" per eccellenza dei personaggi videoludici.

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