Frank Bruno's Boxing (C64/MSX/SP), ma io questo l'ho già visto...

 Buongiorno belle personcine che prendono a pugni avversari stereotipati, oggi voglio parlarvi di Frank Bruno's Boxing.

Il gioco esce nel 1985 su Commodore 64, Spectrum e MSX da parte di Elite ed è esclusivamente per il mercato europeo. E' un gioco arcade di boxe con protagonista il famoso (all'epoca) pugile Frank Bruno.

Per essere dell'85 è decisamente ben fatto: ci propone una visuale alle spalle del nostro pugile, vedremo il nostro avversario di fronte e avremo la possibilità di colpire con diretti alti o bassi, ganci o montanti a seconda dello stato dell'avversario. Avremo anche la possibilità di parare con una guardia alta, una guardia bassa o schivare a destra e sinistra. niente male per un gioco del genere.

Ma come fare tutto questo con un joystick con un singolo tasto? Il gioco ha un sistema di controllo particolare: si può usare un joystick per schivare e direzionare i colpi e i tasti 1 e 2 sulla tastiera per far sferrare un destro o un sinistro, più la barra spaziatrice per schivare. Oppure si può scegliere di usare due joystick e usare quello in porta 2 per direzionare i movimenti e quello in porta 1 per i colpi. Niente male per ovviare il limite del numero dei pulsanti.

In ogni caso il gioco è infarcito di umorismo, gli avversari sono ben disegnati ed esageratamente stereotipati (al limite del razzismo in alcuni casi), con ad esempio il classico taglialegna canadese Canadian Crusher che è vestito con salopette e decisamente sovrappeso, Tribal Trouble che è un indigeno africano con un osso al naso, o Ravioli Mafiosi che è chiaramente italiano.

Inlay della cassetta nella versione per Spectrum

Se il gioco finora vi è sembrato familiare c'è un motivo: è la conversione spudorata, senza vergogna (e senza licenza) di Super Punch Out di Nintendo. Senza contare l'ovvio downgrade della grafica, il gioco è praticamente identico nello stile, nel gameplay, nella visuale e persino negli avversari, a cui hanno semplicemente cambiato il nome. Insomma il gioco pecca di originalità ma rimane comunque un'ottima conversione, per certi versi potremmo dire addirittura stupefacente, di un gioco da sala giochi ben al di sopra delle potenzialità di una piattaforma a 8 bit.

Super Punch Out